Sezione devozionale

La Preghiera collettiva


Il luogo della preghiera collettiva

(dal libro “La Trama del Destino” di Max Heindel)

 

Un punto da considerare è il luogo della preghiera; esso ha una importanza veramente vitale, per una ragione che non è generalmente conosciuta, nemmeno dagli studiosi di esoterismo. Ogni preghiera, sia essa espressa ad alta voce o meno, ogni canto di lode, ogni lettura di passaggi istruttivi o esortativi sulle Sacre Scritture, recitati da un lettore convenientemente preparato, che ama e che vive ciò che legge, fa discendere sull’orante e sul luogo stesso dell’orazione un’effusione spirituale. Ne risulta che, col tempo, si edifica, nel riquadro fisico, una chiesa invisibile la quale, nel caso di una fervente congregazione, riveste una bellezza che oltrepassa ogni immaginazione e ogni descrizione.

Questo edificio invisibile non è  semplicemente più bello del palazzo delle fate frutto di immaginazione poetica, ma è una cosa vivente. Vibrante della potenza divina, del soccorso infinito che essa apporta all’orante, lo aiuta ad armonizzare le confuse vibrazioni del mondo penetrando nella sua aura quando egli varca la soglia di una vera “Casa di Dio” e a mettersi nell’atteggiamento che la preghiera richiede. Lo aiuta anche ad elevare le sue aspirazioni al trono della grazia divina, per offrire lodi ed adorazione che gli attirano dal <padre una nuova effusione spirituale con l’amorevole risposta: “Questo è il mio diletto figlio, nel quale ho posto il mio compiacimento”.

Un simile luogo di preghiera è essenziale per il progresso dello sviluppo spirituale. Con la preghiera cosciente, coloro che hanno la gioia di avere accesso a un tale tempio dovrebbero occupare sempre lo stesso posto, perché è saturo delle loro vibrazioni personali e si addice a loro più di ogni altro. Se ne traggono, di conseguenza, i migliori risultati.

Questi luoghi però sono rari, perché la preghiera consapevole richiede un vero santuario. Qui non ci dovrebbero essere chiacchiere e conversazioni profane, e nemmeno nelle vicinanze, per non viziarne le vibrazioni; il tono della voce dovrebbe essere sommesso e l’atteggiamento riverente. Ciascuno deve tener presente che si trova su un terreno sacro, e comportarsi di conseguenza. Per questa ragione, nessun luogo aperto al pubblico risponderebbe alle condizioni richieste.

Ogni orante porta un grande contributo al potere della preghiera. L’aumento della efficacia della preghiera è valutabile in progressione geometrica se i fedeli sono all’unisono ed esercitati alla preghiera collettiva; in caso contrario rischia di essere negativa.

Un esempio può far meglio comprendere la cosa. Supponiamo che un certo numero di musicisti, di medio talento e che non abbiano mai fatto della musica insieme, si riuniscano in una orchestra per suonare. Non occorre molta fantasia per rendersi conto che la loro prima prova sarà piena di lacune; se un principiante fosse ammesso a suonare con loro, o perlomeno in una orchestra esperta, per quanto ardente sia il suo desiderio di collaborare, inevitabilmente altererà l’esecuzione del pezzo. Le stesse condizioni vigono nella preghiera collettiva: perché sia efficace occorre che tutti i partecipanti siano egualmente ben preparati. Come già è stato spiegato, devono essere all’unisono sotto influenza oroscopiche armoniose. Quando un’influenza malefica dell’oroscopo di una persona è sopra l’Ascendente di un’altra, le due persone non sapranno beneficiare della preghiera in comune; esse possono arrivare a governare i loro astri e a vivere in pace, se sono anime sufficientemente avanzate, ma l’armonia fondamentale indispensabile alla preghiera fa loro difetto.

Soltanto l’iniziazione fa cadere questa barriera.