Il Cristo Signore è il supremo Iniziato degli Esseri del Sole arcangelici. Michele è secondo solo al Cristo stesso in potere e splendore. Pertanto, nel linguaggio del Cristianesimo mistico, è chiamato l’ambasciatore del Cristo. Quest’Essere radioso fu nominato per accompagnare il Maestro lungo la maggior parte del Suo ministero triennale. Non fu presente soltanto per illuminare l’agonia del Signore al Getsemani, ma fu lui ad annunciare la lieta novella della Resurrezione e dell’Ascensione.

Poiché i quattro Arcangeli stanno di guardia alle quattro Porte Stellari del cielo, ciascuno irradia la propria forza su tutta la terra durante l’intervallo di tre mesi che compongono la stagione sotto il loro governo. Analogamente, ciascuno a turno assume il governo di un periodo storico che dura circa tre secoli, durante il quale egli è responsabile del benessere della razza umana in particolare, e di tutte le onde di vita della terra in generale.

È significativo che il sesto secolo a.C., quell’Età dell’Oro dell’antichità, fosse sotto la tutela di Michele. Era il tempo di Lao Tse e di Confucio in Cina; di Budda in India; di Zoroastro in Persia; di Pitagora in Grecia; di Ezechiele e Daniele fra gli Ebrei esuli in Babilonia; per nominarne solo alcuni.

Attualmente è ancora Michele che supervisiona le attività celesti sulla terra. Questo spiega perché i molti santuari a lui dedicati in tutta Europa hanno preso nuova vita negli ultimi anni. Molti pellegrini che li visitano sentono le sue potenti emanazioni, e alcuni sono catturati per un momento di beatitudine divenendo consapevoli della sua gloriosa presenza. Tutto ciò è in preparazione all’avvento della Nuova Era.

Il lavoro più importante di Michele è la “Cristizzazione” della mente degli uomini; cioè preparare il pensiero umano ad essere un terreno da semina per piantare la consapevolezza Cristica. Ciascun individuo in tal modo illuminato formerà solo pensieri Cristici, pronuncerà solo parole Cristiche ed effettuerà solo azioni Cristiche. È questa la firma, l’impronta animica dell’uomo della Nuova Era, perché inevitabilmente con la spiritualizzazione delle menti il pensiero umano si innalzerà al di sopra della materialità, e così la scienza materialistica di un giorno non troverà più posto nella Nuova Era. L’Era dei Pesci, segno di dolore e versamento di sangue chiamata dagli Ebrei mistici le agonie del Messia, ha quasi terminato il suo corso.

Parte della missione di Michele è di spiritualizzare la scienza, che attraversò la sua massima fase materialistica nel diciannovesimo secolo. Molta dell’oscurità della nostra era è dovuta al materialismo della scienza che il ventesimo secolo ereditò dal suo immediato predecessore; ma già l'azione di Michele sta producendo un graduale emergere di una scienza dell’anima nella transizione dalla fisica alla metafisica, dalla chimica all’alchimia, dalla psicologia alla parapsicologia.

Il famoso occultista Basilio Valentino, diede dodici chiavi cifrate in relazione coi dodici segni zodiacali, descrivendo il sentiero dell’evoluzione e illuminazione dell’uomo. Nella settima, la Chiave Bilancia, egli mostra la figura di Michele che porta in una mano la Spada della Verità sollevata e nell’altra i due piatti di una bilancia in equilibrio costante. Questa Chiave indica lo sviluppo della Nuova Era sotto la legge della verità, come Michele sta anche oggi proclamando in ogni parte del mondo. I piatti in costante equilibrio simbolizzano il potere perfetto di una scienza spiritualizzata e di una religione scientifica, essendo entrambi requisiti della Nuova Era. Essi significano anche il pioniere del Nuovo Giorno che ha imparato a “pensare col suo cuore e amare con la sua testa”, anche questo requisito della Nuova Era.

Michele, il glorioso Arcangelo che sta davanti alla Porta Stellare della Bilancia con la sua lucente Spada innalzata, emette uno squillo di tromba per la Cristizzazione dell’intera razza umana.

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