Caro/a Amico/a,

Come saprai, l'insegnamento previsto nella nostra Scuola si trasmette attraverso i Corsi per corrispondenza, così come previde il nostro fondatore Max Heindel. Allo studente viene richiesto di applicarsi in detto studio, cosa che gli consentirà, col tempo, di trovare le "proprie" risposte alla ricerca che lo anima.

Qualsiasi altro tipo di risposta non potrà mai soddisfarlo appieno, perché proverrà dall'esterno, e sarà fatalmente filtrata da una esperienza che non gli appartiene.

Ti preghiamo pertanto di avere pazienza, e siamo certi che, come accaduto a tutti coloro che hanno seguito questo cammino, anche tu a tempo debito riconoscerai la veridicità e la validità di quanto previsto dalle nostre linee-guida.

Per avere contatti allo scopo di conoscenza reciproca e di scambio con altri studenti sullo stesso Sentiero, potrai sempre partecipare agli incontri che organizziamo precipuamente con questo scopo.

Per quanto riguarda eventuali confidenze di esperienze spirituali, uniamo uno scritto illuminante di Max Heindel.

Un'antica leggenda dice che per scavare un tesoro occorrono la quiete e il silenzio della notte: pronunciare una sola parola prima che il tesoro sia stato scavato lo farà inevitabilmente sparire. È una parabola mistica che si riferisce alla ricerca dell'illuminazione spirituale. Se chiacchieriamo o confidiamo agli altri le esperienze della nostra concentrazione, le perdiamo; esse non possono venire trasmesse oralmente e si dilegueranno sempre fino a che con la meditazione non avremo estratto da esse la completa conoscenza delle legge cosmiche basilari. L'esperienza stessa non dovrà essere raccontata perché vedremo che essa è soltanto un involucro in cui si nasconde il nocciolo prezioso. La legge è di valore universale come sarà manifesto un giorno, perché spiegherà gli eventi della vita e ci insegnerà a profittare di alcune condizioni evitandone altre. La legge può essere liberamente proclamata secondo la discrezione dello scopritore per il beneficio dell'umanità. L'esperienza che rivelò la legge apparirà allora nella sua vera luce, come d'interesse passeggero e indegna di ulteriore attenzione. Perciò l'aspirante dovrebbe considerare tutto ciò che accade durante la concentrazione come sacro e tenere tutto per sé.

(Da "Lettere agli Studenti" - di Max Heindel)

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